Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Rimini presentata per raggiunti limiti di età da mons. Francesco Lambiasi.
Mons. Anselmi, nato a Genova 61 anni fa, prima di entrare in seminario e diventare poi sacerdote aveva conseguito una Laurea in Ingegneria Meccanica presso l'Università del capoluogo ligure. Tra i suoi incarichi passati, quello di responsabile del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile della Cei (2007-2012).
L'arcivescovo di Genova, mons. MarcoTasca, dando l'annuncio, ha detto: "E' un momento di grande gioia, ma anche doloroso perché umanamente il momento del distacco è doloroso e per la nostra Chiesa genovese è un momento di fatica, che però ci deve far sentire uniti e ci deve far crescere. Restiamo uniti a Mons. Nicolò e alla sua famiglia e preghiamo per la sua nuova missione nella Chiesa di Rimini, che oggi riceve una grande grazia. Continuiamo a pregare per queste due Chiese che si affacciano sul mare e che da oggi si sentiranno ancora più unite". Gioa e dolore nelle parole di mons Anselmi. "La Chiesa - ha detto in lacrime - animata dallo Spirito Santo, mi invia altrove a servire il corpo mistico di Cristo. Questo per me è un momento bello, ma anche un po' doloroso per il distacco dalla mia Diocesi.Vorrei chiedere - ha continuato - alla comunità cristiana genovese di continuare a mantenere l'unità, la comunione, nella pace, intorno all'Arcivescovo. Il secondo desiderio è quello che la chiesa che è in Genova continui a servire chi soffre, i più fragili, chi è solo, disperato, chi sta attraversando un momento di difficoltà". Poi un pensiero per la diocesi di Rimini: "Grazie da subito alla chiesa di Rimini che andrò a servire che è una chiesa vivace ed operosa; in questi ultimi anni ha avuto in Mons. Francesco Lambiasi un pastore sapiente e capace. Con l'aiuto dello Spirito spero di riuscire a camminare lungo la strada da lui tracciata". Poi il lungo e commosso abbraccio con l'arcivescovo Tasca.