(ANSA) - GENOVA, 19 NOV - Due irregolarità gravi in materia
di sicurezza scoperte ogni giorno nei cantieri di Genova e
provincia. E' il bilancio della procura a quasi un anno dal
vademecum stilato dal gruppo Sanità e Lavoro, coordinato dal
procuratore aggiunto Francesco Pinto.
In particolare sono poco più di 500 le denunce di
irregolarità arrivate in procura che hanno portato a circa 500
mila euro di sanzioni. Il 20 per cento in più rispetto allo
scorso anno. I controlli sono stati eseguiti dai carabinieri,
polizia locale e ispettorato del lavoro. La Asl 3 e la Asl 4,
dopo le segnalazioni, hanno contattato i direttori dei lavori
intimando le prescrizioni a cui adeguarsi.
"La direttiva è stata monitorata - spiega l'aggiunto
Francesco Pinto - e abbiamo rilevato che ha avuto efficacia nel
prevenire situazioni pericolose dopo la ripresa dell'attività
edilizia legata al bonus 110% che è avvenuta in maniera
selvaggia trascurando la normativa essenziale. I nostri
controlli hanno contenuto i gravi infortuni".
Il vademecum prevede incontri formativi per individuare le
situazioni a rischio e una scheda semplificata per riconoscere
un cantiere in condizioni "al di sotto del minimo etico di
sicurezza ovvero di gravi irregolarità ". I carabinieri e la
polizia locale sono stati formati per le ispezioni e riscontrare
le macro irregolarità coadiuvando gli ispettori del lavoro e
delle Asl. Alle forze dell'ordine è stata fornita una scheda
tecnica semplificata che indica gli standard di sicurezza e le
modalità di comunicazione agli uffici competenti. A quel punto,
l'ufficio di vigilanza pianificherà le ispezioni sul luogo di
lavoro segnalato. (ANSA).
Infortuni lavoro: a Genova scoperte 2 irregolarità al giorno
Procuratore: grazie ai controlli contenuto gravi infortuni