(ANSA) - GENOVA, 20 NOV - L'unione nazionale consumatori ha
condotto uno studio stilando la classifica completa delle città
con i maggiori rincari annui per quanto riguarda due voci del
paniere, cibo e bevande, luce e gas, elaborando i dati Istat
resi noti in settimana e relativi al mese di ottobre.
Per energia elettrica, gas e altri combustibili se in Italia
il rialzo in ottobre è stato pari al 135%, con una stangata a
famiglia in media di 1820 euro in più su base annua, in alcune
città delle 80 monitorate si è superato addirittura il 160 per
cento.
In questa speciale classifica Imperia si posiziona al decimo
posto con un rincaro del 148,1%. Mente Genova e La Spezia
occupano entrambe la dodicesima posizione con un rincaro del
147,8%
Ancora più in alto invece la cittadina dell'estremo ponente
per gli aumenti relativi ai prodotti alimentari e alle bevande
analcoliche che in Itala sono cresciuti del 13,5%. Imperia è
infatti al 4° posto assieme a Grosseto e Viterbo con un rincaro
del 16,2% . Dati più confortanti per La Spezia, 25esima con un
rincaro del 13,6% e Genova, posizione numero 27, con un + 13,3%.
(ANSA).
Costo della vita: Imperia si conferma la più cara in Liguria
Quarta in Italia per cibo e bevande, decima per combustibili