(ANSA) - GENOVA, 24 NOV - "Gare ne abbiamo fatte tante ma
come questa mai. I giovani concorrenti hanno fatto il pesto al
mortaio per la prima volta ma hanno finito in 15 minuti senza
nemmeno sporcare la tovaglia e ci hanno messi in difficoltà
nella scelta del miglior pesto perché erano tutti veramente
eccellenti".
Vincitrice la studentessa ventenne Leila Abdou. A chiamare gli
organizzatori dell'evento è stata l'ambasciatrice italiana
Emilia Gatto e alla selezione erano presenti anche lo chef
genovese e imprenditore Paolo Ferralasco e Roberto Panizza,
presidente dell'associazione Palatifini, ideatore del
campionato, che racconta: "In passato il Campionato del mondo di
pesto era già stato coinvolto in altre giornate internazionali
della nostra cucina organizzate dal governo italiano, in
particolare a Parigi e a Lille. L'ambasciatrice Italiana Emilia
Gatto ci ha voluti in Niger proprio dopo le positive esperienze
vissute in Francia". (ANSA).
Il Campionato di pesto in Niger per la quarta eliminatoria
Gara in scuola, fra giovani che sognano di diventare chef