Disavventura genovese in chiave pos per Silvia Salis, vicepresidente del Coni, aggredita verbalmente da un tassista che non ne voleva proprio sapere di esser pagato col bancomat. Lo rende noto la stessa Salis con un post su Instagram.
"Innanzitutto, voglio ringraziare i taxisti onesti che svolgono un servizio pubblico indispensabile, e che si dotano degli strumenti per accettare ogni tipo di pagamento, e che sono la stragrande maggioranza — scrive l'ex olimpionica in una nota al Corriere.it —. Segnalo, ad esempio, il taxista che ho incontrato al mio arrivo sabato all'Aeroporto di Genova. A termine corsa gli ho comunicato che avrei pagato con la carta, e lui mi ha detto 'certamente signora, ma la invito a portare con lei del contante perché molti miei colleghi le faranno dei problemi'". (ANSA).
Silvia Salis aggredita da tassista, niente pos,paghi in contanti
A Genova.Vicepresidente Coni, "mi ha detto 'finita la pacchia'"