(ANSA) - SAVONA, 22 DIC - La provincia di Savona scala 5
posizioni nella classifica del reddito pro capite, che ora è tra
i più alti d'Italia: 22.830 euro l'anno, con una crescita dal
2019 al 2021 del 3,9%.
Preoccupa invece l'aumento dei prezzi: all'inflazione di fondo
(3,7%) si aggiungono i rincari nel settore energetico (+71% da
ottobre 2021 a ottobre 2022) che portano il costo della vita per
famiglie, operai e impiegati ad aumentare dell'11,5%.
Il presidente della Camera di Commercio, Enrico Lupi, ha poi
presentato i progetti per il 2023. Il primo riguarda una
sinergia con le associazioni di categoria: "I loro sportelli
diventeranno 'sportelli camerali', un servizio gratuito per
l'utenza. Abbiamo avuto una fortissima adesione, saranno
operativi a inizio gennaio". Per il 2023 sono inoltre previsti
investimenti per un milione: 180 mila per la manutenzione
straordinaria delle serre di Albenga, altri 150 mila per
realizzare un impianto fotovoltaico sul tetto della Camera di
Commercio di Savona. Poi ci saranno aiuti alle imprese per la
transizione digitale e energetica e il monitoraggio
dell'andamento dei processi di innovazione infrastrutturale. Tra
gli obiettivi, infine, una nuova darsena a Savona: "Sarà
fondamentale per lo sviluppo di un porto che ha ottimi risultati
ma ha problemi di spazio, ci consentirà di candidarci a tutti
gli effetti come un hub di riferimento per le rinfuse". (ANSA).
Cam.com. Riviere: a Savona inflazione a 11,5% per caro energia
Report: salgono occupati e reddito