(ANSA) - GENOVA, 26 DIC - Sono stati oltre 200 gli accessi
ai Flu Point e agli ambulatori distrettuali liguri nel weekend
natalizio. Lo certificano i dati delle Asl che, con Regione
Liguria, Alisa e assieme anche ai medici di medicina generale,
hanno messo in campo un 'piano influenza' straordinario per le
festività. "La combinazione dei flu point e degli ambulatori con
i medici di medicina generale aperti nei festivi ha consentito,
a ora, la riduzione dei flussi al pronto soccorso - ha detto
l'assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola -. Il sistema
messo in campo da Regione sembra aver dato un contributo
importante. Occorre proseguire su questa strada in un periodo
dedicato per i contagi legati ai virus non solo stagionali, come
l'influenza, ma anche il Covid. Chi è affetto da patologie di
media o bassa complessità trova negli ambulatori un importante
risposta". Una conferma indiretta dell'efficacia dei Flu Point
arriva anche dal direttore del 118 Paolo Frisoni. "La proposta
dei flu point pare esser stata apprezzata. Ciò è evidenziato
dalla comparazione dei dati riferiti agli accesi medi con
ambulanze nei Pronto Soccorso del territorio: in questi giorni
si è arrivati a 190 accessi al dì, mentre si arrivava in questo
periodo ai 220/230 ingressi al giorno". Da qualche settimana
l'influenza ha preso il sopravvento sul Covid19 ma la curva
sembra aver raggiunto l'apice. "Il quadro epidemiologico è
caratterizzato da una fase di plateau per le sindromi
influenzali - sottolinea il dg di Alisa Filippo Ansaldi -.
Attualmente il 40% di queste è caratterizzato dal virus
dell'influenza, il 10% da Covid che è in deflessione: lo vediamo
dall'incidenza e dalla media giornaliera di nuovi positivi
ricoverati. Siamo partiti da 70 nuovi positivi al giorno in
ospedale a inizio dicembre, siamo scesi questa settimana sotto i
50. La forte pressione caratterizzata soprattutto dal virus
influenzale può mettere in questi giorni in difficoltà i reparti
di media intensità. E' giusto riappropriarci della socialità ma
- conclude - in presenza di sintomi respiratori è opportuno
evitare quei momenti soprattutto rispetto a persone anziani o
fragili". (ANSA).
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