"Eravamo assolutamente all'oscuro che Andrea fosse in cura per depressione". Lo afferma Giorgio Baiardi, presidente della Cooperativa Guardiani Giurati Lubrani, l'azienda in cui lavorava Andrea Incorvaia, il 32enne che ha ucciso la fidanzata (Giulia Donato, 23 anni) e poi si è tolto la vita.
Incorvaia aveva cominciato a lavorare nella Cooperativa Guardiani Giurati Lubrani da tre anni. "Era arrivato da noi con un cambio di appalto in porto a Genova ed eravamo fieri di averlo con noi per le sue doti. Siamo affranti e dispiaciuti per le due famiglie". E rivela che anche Giulia aveva lavorato alla Cooperativa. Ci era stata segnalata da Andrea ed era rimasta con noi da aprile a settembre scorso. Faceva la receptionist. Poi ci eravamo separati consensulamente, alla ragazza, anche lei molto brava come Andrea, non piaceva il lavoro" (ANSA).
Datore lavoro Andrea, non sapevo fosse in cura per depressione
Ragazzo di qualità, da visite nessun sospetto su integrità psichica