(ANSA) - GENOVA, 25 GEN - Sanità, povertà, lavoro: sono
questi i temi principali affrontati nella seconda giornata del
XIII Congresso regionale di Cgil Liguria.
Proprio a queste tre tematiche sono dedicate le analisi dei
dati.
Per quanto riguarda il lavoro in Liguria la precarietà ha
determinato in cinque anni (ovvero dal 2015 al 2020), una
perdita dell'8% delle giornate di lavoro retribuito. Il 40% dei
nuovi assunti liguri si concentra nel terziario e nel turismo,
quest'ultimo composto per grande parte da aziende piccole e
stagionali. Secondo i dati elaborati dall'Ufficio Economico Cgil
un lavoratore del turismo in Liguria guadagna mediamente il
49,5% di uno dell'industria.
Un altro dato fornito durante la giornata congressuale
riguarda i minori in povertà ed esclusione sociale che passano
dal 20,3% del 2020 al 26,9% del 2021. Più di 1 minore su 4
dunque è povero. E il confronto con le regioni vicine è
impietoso: in Lombardia infatti il fenomeno è del 17,4% mentre
in Piemonte del 20,3%. (ANSA).
Cgil, in Liguria mobilità sanitaria costata 488 mln in 10 anni
Perse 8% giornate lavoro per precariato.E 1 minore su 4 è povero