(ANSA) - GENOVA, 31 GEN - Le denunce di infortunio sul lavoro
in Liguria tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2022 sono state
28.110 in aumento di 9.
"I dati in costante aumento indicano come la situazione non
sia sotto controllo - ha detto Maurizio Calà segretario generale
Cgil Liguria - E' evidente che si deve fare di più e meglio sul
tema della sicurezza e salute sul lavoro. Si devono potenziare
gli strumenti di prevenzione e controllo. Dietro ai dati ci sono
donne e uomini in carne ed ossa che spesso portano addosso le
conseguenze dell'infortunio per tutta la vita. Le aziende per
prime - conclude - ma anche tutti gli enti preposti, devono
intensificare maggiormente la propria attività per invertire un
trend che continua a crescere". Dall'analisi dati emerge come la
Liguria abbia l'aumento in percentuale rispetto all'anno scorso
(+49%) superiore alla media di tutte le altre regioni del
Nord-Ovest (Val d'Aosta +24,1%, Piemonte +31,1%, Lombardia
+26,8%), superiore anche alla media nazionale (697.773 denunce
in totale in Italia e +25,7% sul gennaio>dicembre 2021). "I dati
- sottolinea Marco De Silva - comprendono anche quelli dovuti
alla denunce per Covid-19: nel 2022 le denunce legate alla
pandemia sono state 8.698 e hanno inciso sul totale per il
30,9%, percentuale più alta anche del 2020 quando fu del 28,6% e
del 2021 quando si attestò all'11,1%". Al netto delle denunce
per Covid il numero delle denunce di infortunio sul lavoro in
Liguria è comunque superiore a quello dell'anno precedente del
+2,9%. A livello territoriale Genova rappresenta il 56,4% del
totale delle denunce della Liguria (+57,1% sull'anno scorso)
seguita da Savona (+32,6%), La Spezia (13,9%) e infine Imperia
(12,2% del totale ligure). Genova ha anche il triste primato
degli infortuni mortali: dei 24 accaduti in Liguria 11 si
registrano a Genova, 5 a Imperia, 4 a Savona e 4 a La Spezia.
(ANSA).
Cgil, in Liguria +49% incidenti lavoro nel 2022
Superiore alla media nazionale. Oltre 70 denunce al giorno