(ANSA) - GENOVA, 10 FEB - Opera fra le più popolari ed amate
dal grande pubblico dei melomani, torna al Carlo Felice "Tosca".
L'opera pucciniana debutterà il 24 febbraio.
Il sovrintendente Claudio Orazi e il direttore artistico
Pierangelo Conte hanno tenuto una conferenza stampa per
illustrare le nuove produzioni del Carlo Felice.
"Considero Tosca - ha scritto Morandi in un messaggio - una
sorta di acquerello in musica. L'orchestra non è mero supporto
alle voci, ma un sostegno psicologico e in alcune parti ha anche
una funzione descrittiva".
"Tosca - ha detto invece Livermore - è lo spettacolo in cui ho
realizzato per la prima volta compiutamente le mie idee
registiche. Sul palcoscenico c'è un grande triangolo con sezioni
ad altezze diverse per rendere i rapporti di forza fra i tre
protagonisti; e quel triangolo a tratti ruota, cambiando dunque
la prospettiva. La mia Tosca non precipita da Castel
Sant'Angelo: rimane immobile lassù in una sorta di fermo
immagine cinematografico".
Il sovrintendente Orazi si è soffermato sulle altre iniziative
del Teatro, sottolineando il lavoro per i giovani. A questo
proposito è stato organizzato un seminario di avvicinamento
all'opera, in collaborazione con l'Ufficio Regionale Scolastico,
rivolto ai docenti di tutte le scuole del territorio e affidato
al musicologo e docente del Liceo Pertini Alberto Macrì,
supportato all'interno del Teatro da Manuela Litro: si sono
iscritti 270 insegnanti. Il direttore artistico Conte, infine,
ha ricordato il concerto che domenica vedrà protagonisti la
cantante Donatienne Michel-Dansac e il direttore Fabio Luisi: la
prima proporrà tre pagine contemporanee per sola voce, il
secondo dirigerà la Sinfonia "La Grande" di Schubert. (ANSA).
La Tosca con la regia di Livermore al Carlo Felice
Orazi: seminario per docenti e studenti di avvicinamento a opera