(ANSA) - GENOVA, 12 FEB - Riconoscere l'impegno richiesto
per l'assistenza ai pazienti affetti da SLA anche da parte dei
soggetti privati accreditati co questa motivazione la Giunta
regionale ha deliberato la modifica delle tariffe per le
attività di "Cure Palliative Domiciliari".
In questo modo verrà valorizzata l'assistenza domiciliare ai
pazienti affetti da SLA che normalmente richiede elevati livelli
di complessità e l'impiego di tecnologie non usuali dai costi
particolari.
"È un riconoscimento per ogni presa in carico per le cure
palliative domiciliari specialistiche rivolte alle persone
affette da SLA - ha sottolineato l'assessore regionale alla
sanità Angelo Gratarola - si tratta di un provvedimento
necessario per tutte quelle strutture private accreditate che si
fanno carico di una patologia estremamente importante che ha
bisogno di affrontare un percorso lungo e complesso. Si va così
a meglio definire il sostegno garantendo anche al soggetto
accreditato questa possibilità". Nello specifico il
provvedimento riconosce la tariffa delle cure palliative
domiciliari specialistiche pari ad 80 euro al giorno nei primi
sette giorni di presa in carico per poi passare alla
valorizzazione del singolo accesso erogato dagli operatori
dell'equipe dedicata nella misura di 40 euro a giornata
effettiva di assistenza.
"L'attenzione verso queste patologie non si ferma - ha
concluso Gratarola - è infatti in fase di licenziamento un
documento che formalizzerà il percorso di presa in carico e
assistenza delle persone affette da SLA e che consentirà di
perfezionare l'attività di monitoraggio di Alisa con il supporto
del Dipartimento Interaziendale Regionale di Neuroscienze e
riabilitazione". (ANSA).
Sanità: nuovo sostegno per cure domicliari ai malati di Sla
Gratarola: provvedimento necessario, cura ha costi differenti