Liguria

Stanza per audizioni protette di minori e donne vittime violenza

Al comando dei carabinieri di Savona porta nome giovane uccisa

Redazione Ansa

(ANSA) - SAVONA, 09 MAR - Inaugurata al comando provinciale dei carabinieri di Savona dal comandante colonnello Vincenzo Barbanera la "Stanza Janira". Un locale dedicato all'audizione protetta di bambini e donne vittime di violenza.
    Erano presenti Tiziana e Rossano D'Amato, i genitori di Janira la giovane che il 7 aprile del 2017 venne assassinata dall'ex fidanzato all'interno della sua abitazione di Pietra Ligure oltre alla dott.ssa Fiorenza Giorgi, presidente vicario, settore Gip/Gup del tribunale di Savona e presidente della sezione savonese di Soroptimist International e al dott. Luciano Pasquale, Presidente della fondazione de Mari.
    La "Stanza rosa" dei Carabinieri di Savona, intitolata a Janira, si inserisce nell'ambito del programma denominato "Una stanza tutta per sé" avviato con Soroptimist International d'Italia che ha consentito di allestire nei comandi dell'Arma più di 150 stanze su tutto il territorio nazionale, da utilizzare nelle fasi di ricezione di querele o attività di escussione. Si tratta di locali che per tipologia di arredo, colorazione di pareti, presenza di decori, giochi e peluche presenti, facilita l'approccio con la vittima cercando di metterla a proprio agio.
    "Da oggi, voglio pensare che Janira, con questa stanza, sarà protetta dal calore e dal vigore dei carabinieri del comando provinciale di Savona che vedranno in Lei un elemento di forza per alimentare il quotidiano impegno nella lotta agli abusi e alla violenza sulle donne" ha dichiarato il colonello Barbanera.
    A contribuire alla realizzazione della stanza la Fondazione de Mari di Savona, che ha partecipato attivamente al progetto con l'acquisto di parte del materiale e delle attrezzature tecniche presenti nella stanza. (ANSA).
   

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