Una 'legge speciale' per controllare i flussi turistici che rischiano di far collassare le Cinque Terre e tutta la fascia costiera della Liguria che pur bellissima è assolutamente fragile. Come di prassi, per il week end di Pasqua le Cinque Terre sono state prese d'assalto da turisti provenienti da tutto il mondo.
"La situazione è critica nei punti segnalati, in modo particolare a Manarola sulle banchine ferroviarie, nel tunnel e alle marine - ha detto Fabrixia Pecunia, sindaco di Riomaggiore -. Sappiamo che queste sono le giornate più complicate ma non è più possibile rimandare il ragionamento sulla gestione dei flussi. Altrimenti avremo gli anni contati dal punto di vista turistico. È una consapevolezza condivisa quando ci si confronta con il territorio e anche con le istituzioni ma ora occorre agire. Come Parco Nazionale - ricorda Pecunia - abbiamo in corso uno studio sulla mobilità che a breve presenteremo per imporci di trovare soluzioni. Come sindaco porterò in consiglio comunale la questione, affinché tutti i sindaci siano messi nelle condizioni di gestire questa situazione, cosa che oggi non è. .
Serve una legge speciale per le Cinque Terre, strumenti legali nelle mani dei sindaci per intervenire e che oggi non ci sono. Chiederò a Governo, Regione e tour operator di agire in questo senso. Servono proposte di leggi, interrogazioni parlamentari, misure per distribuire i flussi".
Boom per il turismo ligure, le 5 Terre rischiano il collasso
Sindaco Riomaggiore, serve una legge speciale sui flussi