(ANSA) - GENOVA, 13 APR - Le aziende liguri in crisi per il
caro energia, causato dalla guerra in Ucraina, rischiano di
essere comprate dalla criminalità organizzata, in particolare la
'ndrangheta anche in società con sodalizi esteri. E' l''allarme
che emerge dalla relazione semestrale della Direzione
investigativa antimafia.
La Liguria si conferma hub strategico per il narcotrafffico.
"Nel territorio regionale si registra la presenza di gruppi
criminali autoctoni, anche di matrice straniera che, grazie alla
centralità degli scali marittimi liguri, gestiscono lo smercio
degli stupefacenti dalla fase dell'approvvigionamento a quella
dello spaccio al dettaglio. Tuttavia le investigazioni concluse
negli anni hanno dimostrato come le organizzazioni calabresi
rappresentino una importante presenza criminale nel territorio,
con strutturate proiezioni operative". (ANSA).
Liguria, rischio infiltrazioni mafiose in aziende in crisi
L'allarme Dia. La regione hub strategico per il narcotraffico