Liguria

Festa della Bandiera, Bucci, orgoglio d'esser genovesi

Nominati ambasciatori Genova nel mondo e firmati gemellaggi

Festa della Bandiera, Bucci, orgoglio d'esser genovesi

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 23 APR - Palazzo Ducale gremito, per la cerimonia istituzionale della Festa della Bandiera, nel giorno di San Giorgio. "Siamo estremamente soddisfatti di come la città abbia partecipato anche a questa edizione della festa della Bandiera e al forte senso di appartenenza dimostrato per una festa così giovane che è già nei cuori dei genovesi - ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci . - Un momento che intende valorizzare il concetto di identità, i nostri valori culturali, le personalità che hanno reso famosa Genova nel mondo e il nostro patrimonio paesaggistico, architettonico e culturale. Un giorno per rivendicare l'orgoglio di essere genovesi fieri del nostro passato e affacciati alle sfide del futuro".
    "Da oltre mille anni la Bandiera di San Giorgio è il simbolo di Genova - ha detto il viceministro Rixi -. Forza, orgoglio e temperamento sono le caratteristiche di una città che, sotto il vessillo di San Giorgio, ha sempre trovato unità e coraggio". La cerimonia è iniziata con l'inno della Bandiera del maestro Nevio Zanardi. Dopo gli interventi istituzionali dal palco del prefetto di Genova Renato Franceschelli, del governatore Toti, del sindaco Bucci e del viceministro Rixi, è stato conferito il Grifo al Policlinico San Martino per i suoi 100 anni e la medaglia Città di Genova ad Alfonso Lavarello, manager d'impresa nel settore dei servizi marittimi. È stata conferita anche la Medaglia Città di Genova in memoria di Fiorenzo Toso, ordinario di glottologia linguistica presso il dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell'Università di Sassari, scomparso a settembre. Durante la cerimonia è stato siglato anche il gemellaggio con le città di Calasetta e Carloforte. Al termine sono stati nominati 17 nuovi Ambasciatori di Genova nel mondo.
    Quest'anno sono stati nominati Daniela Anselmi, Alberto Calcagno, Sara Ciampi, Gianaurelio Cuniberti, Luigi Ferraris, Angelo Gnecco, Leonardo Grosso, Riccardo Iovino, Alessandra Lancellotti, Daniele Musso, Mario Napoli, Valeria Oliveri, Claudio Pozzani, Silvia Salis, Luciano Serra, Riccardo Simoneschi e Eugenio Zuccarelli. (ANSA).
   

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