(ANSA) - GENOVA, 08 MAG - Una retrocessione annunciata e la
paura che la Sampdoria possa fallire e ripartire dalla Serie D:
è questo il filo conduttore delle reazioni dei tifosi doriani
vip. "Da tifosa e dirigente sportivo dico che ogni volta che un
progetto fallisce è anche un fallimento per la città.
Dal mondo dello spettacolo a quello della politica. "Spero
che almeno qualcuno si prenda la responsabilità di questa
retrocessione e che intervenga per garantire alla Sampdoria
almeno la serie B che al momento è l'opzione migliore per il
futuro del club. È stata un'annata iniziata male e finita
peggio, è chiaro che l'incertezza sul futuro della società ha
inciso in modo significativo con le conseguenze che sono sotto
gli occhi di tutti", afferma il senatore del M5S Luca Pirondini
che poi fa un passo indietro per ricordare gli ultimi anni:
"Sono tre stagioni che si vendono giocatori, con svincolati e
prestiti diventa difficile salvarsi e alla fine è stato un
epilogo annunciato dopo la salvezza ottenuta nello scorso
campionato con molta fatica". La retrocessione della Samp lascia
segni anche nel mondo economico. "L'auspicio è ovviamente quello
di un rapido ritorno nella massima serie anche nell'interesse
della città e di tutti gli sportivi. Credo che sia importante
per Genova che entrambe le società calcistiche possano
contendersi sportivamente il primato in serie A", commenta Paolo
Pessina, presidente di Assagenti. (ANSA).
Samp in B e rischio fallimento: Crozza, la D campionato a km 0
Pessina, Salis, Tedeschi, Pirondini, caccia alle responsabilità
