(ANSA) - GENOVA, 12 MAG - "Sono cinque minuti di pura
adrenalina: uno si siede ad ammirare questi dipinto, da solo o
insieme alla famiglia e prova un'emozione che è difficile da
descrivere. E questo è ciò che vogliamo si portino a casa i
visitatori, l'emozione di stare a tu per tu davanti a un
capolavoro del genere".
L'opera fa parte della grande mostra su Van Gogh a Palazzo
Bonaparte a Roma, appena conclusa, che ha raccolto 580.741
visitatori, un risultato eccezionale.
L'idea è quella di una visita a una sola opera d'arte
accompagnati dalla musica o dalle parole di una delle lettere di
Van Gogh al fratello. Un format che aveva già avuto grande
successo in tempi di pandemia con le Ninfee di Monet. "Ci
sembrava il momento giusto per questo - ha detto il direttore
del Ducale Serena Bertolucci - e lo facciamo con l'auspicio di
offrire qualcosa in più. E' un format innovativo che speriamo
sarà sempre più apprezzato. Questo quadro è stato scelto perché
inquadra un preciso momento della vita del pittore - spiega
Bertolucci -: Van Gogh in manicomio dipinge ciò che vede da
dietro alle sbarre. Nelle prossime settimane metteremo a
disposizione mascherine che riproducono le sbarre per un
particolare in più che si aggiunga allo stato d'animo
dell'artista". La tela si trova nella Cappella del Doge,
quasi come se fosse una pala d'altare. "Siamo di fronte a
un'opera di straordinaria bellezza ed è emozionante poterla
ammirare così" ha concluso Giovanni Toti, presidente e assessore
alla Cultura di Regione Liguria. A cura di Costantino D'Orazio,
Cinque minuti con Van Gogh è organizzata da Arthemisia in
collaborazione con il Kröller-Müller Museum di Otterlo, Palazzo
Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova e Regione
Liguria. (ANSA).
A Genova l'esperienza di 5 minuti da soli con Van Gogh
A Palazzo Ducale arriva il Paesaggio con covoni e luna nascente