Liguria

Asef, nuova palestra per la Polisportiva S'Antonio a Pegli

Barabino e Rossetti, è faro per l'intero quartiere

Asef, nuova palestra per la Polisportiva S'Antonio a Pegli

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 19 GIU - Volley, twirling, ginnastica ludico motoria, judo e frisbee all'aperto. L'Associazione polisportiva dilettantistica Sant'Antonio di Pegli da oggi ha una nuova palestra al servizio dei quattrocento atleti, quasi tutti giovani o giovanissimi, che praticano una delle varie discipline. Le nuove attrezzature sono frutto di una sinergia nata tra la società sportiva del ponente genovese e Asef srl, l'azienda partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri. Stamani il taglio del nastro alla presenza del presidente del Municipio Ponente Guido Barbazza, l'assessore allo Sport del Municipio Ponente Paola Pesce Maineri, il presidente dell'Apd Sant'Antonio Vittorio Bacigalupo, l'amministratore unico di Asef Maurizio Barabino e il dirigente amministrativo e gestionale Asef Franco Rossetti. Le strutture della Polisportiva Sant'Antonio, alle spalle del Lido di Pegli, si sviluppano in un'area esterna in cui è presente un campo da calcio in erba sintetica con spogliatoi dedicati, e un'area interna in cui sono presenti le palestre e le aree comuni. "Al Lido di Pegli abbiamo scoperto una realtà fiorente e attivissima dal punto di vista sociale - commentano Barabino e Rossetti - I 400 tesserati possono contare sull'impegno quotidiano di un folto gruppo di volontari che pianificano e mandano avanti le singole discipline sportive. La Polisportiva Sant'Antonio, grazie ai valori condivisi, è diventata un autentico faro per un intero quartiere". Attingendo al fondo 'Asef per Genova', creato per supportare progetti con finalità sociale, è stato possibile dotare la palestra di nuove attrezzature. "L'attenzione di Asef alle esigenze del territorio, ci ha permesso di sviluppare una collaborazione che supporta e gratifica l'impegno dei volontari che si spendono per garantire continuità alle attività - ha detto Bacigalupo - Ci proponiamo come luogo di aggregazione e inclusione nel quartiere e tramite lo sport come modello educativo che metta al centro il percorso di crescita dei ragazzi". (ANSA).
   

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