(ANSA) - GENOVA, 22 GIU - Nove appuntamenti lirici,
ventiquattro concerti, il cartellone in fieri di "Liguria
musica" e in autunno una nuova stagione nel Teatro della
Gioventù. Il Carlo Felice ha presentato stamani le nuove
stagioni 2023/2024 presenti il sovrintendente Claudio Orazi, il
direttore artistico Pierangelo Conte e il direttore musicale
Riccardo Minasi. Il governatore Toti è intervenuto in streaming,
per il Comune c'era l'assessora Lorenza Rosso. Orazi nel
ringraziare Comune e Regione per il contributo economico
(rispettivamente 4, 5 e 3 milioni) ha lamentato il fatto che nei
contributi statali il Carlo Felice è scivolato all'ultimo posto,
ma confida, visti i buoni risultati ottenuti nell'ultimo anno
artistico, di "risalire presto la corrente". Conte ha parlato di
un piano pluriennale che ha portato a definire già la stagione
2024/2025 e ha sottolineato la linea culturale basata su un mix
di nuove proposte e repertorio. Minasi ha parlato di notevoli
difficoltà nel lavoro con i complessi stabili a causa della
mancanza da oltre 15 anni di concorsi di stabilizzazione. La
stagione lirica si aprirà il 13 ottobre con la prima di "A
midsummer night's dream" di Britten da Shakespeare con Donato
Renzetti sul podio e regia di Laurence Dale, una coproduzione
con Royal Opera House di Muscat. Renzetti dirigerà anche
"Werther" (17 novembre, regia di Dante Ferretti) e la prima
assoluta di "Edith" di Maurizio Fabrizio dedicata a Edith Piaf e
realizzata in collaborazione con l'Accademia Ligustica di Belle
Arti. Il 2024 sarà l'anno del centenario della morte di Puccini
e al Carlo Felice si aprirà il 24 gennaio con "Madama Butterfly"
affidata alla bacchetta di Fabio Luisi. Di Puccini dal 12 aprile
torna 'Bohème' diretta da Riccardo Minasi che dirigerà pure
"Idomeneo" di Mozart (16 febbraio) e "Beatrice di Tenda" di
Bellini (15 marzo). Completano la lirica "Il corsaro" di Verdi
(17 maggio) e "Il barbiere di Siviglia" di Rossini (14 giugno)
con i giovani dell'Accademia di perfezionamento lirico. Nella
sinfonica spiccano due prime esecuzioni di Francesco Filidei,
compositore in residence al Carlo Felice cui Scala, Opéra di
Parigi e teatro genovese hanno commissionato un'opera su "Il
nome della rosa", a Genova nel 2026. (ANSA).
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