(ANSA) - GENOVA, 28 SET - Le straordinarie tele
seicentesche 'Mercato con ritratto di bambino' e 'Mercato con la
buona ventura', eseguite da Domenico Fiasella con Giacomo Legi,
e 'l'Ultima cena' attribuita a Castellino Castello, custodite
dal 2012 dalla Fondazione Carige, sono tornate nel patrimonio
espositivo dell'Albergo dei Poveri di Genova insieme ad altre
cinque grandi tele in occasione della fine dei lavori di
restauro del 'Corridoio degli Uomini'.
La novità è stata presentata dal commissario straordinario
dell'Asp Brignole Marco Sinesi, il presidente della Fondazione
Carige Paolo Momigliano, il presidente della Regione Liguria
Giovanni Toti e il comandante del nucleo Carabinieri per la
tutela del Patrimonio culturale di Genova, il maggiore
Alessandro Caprio, che ha restituito all'ente un nutrito corpo
di oggetti sacri sottratti e recuperati dal comando.
Sinesi spiega che "dopo la cessazione dell'attività di
ricovero all'interno dell'Albergo dei Poveri, molte delle opere
d'arte contenute nei saloni di rappresentanza sono state
concesse in comodato d'uso a varie chiese, musei e istituzioni
culturali. Oggi un gruppo di otto prestigiose tele concesse alla
Fondazione Carige tornano nella loro sede originaria".
"L'Albergo dei Poveri custodisce un patrimonio artistico di
immenso valore", sottolinea Momigliano l'importanza
dell'operazione. "Otto tele di grande valore tornano finalmente
'a casa' proseguendo lo sforzo di rilancio dell'Albergo dei
Poveri", commenta Toti.
Tra le altre preziose opere che rientrano vi sono il
'Sant'Antonio da Padova con Bambin Gesù' di Giovanni Battista
Carlone e l'Adorazione dei Pastori della bottega di Domenico
Piola. Mentre la opere trafugate restituite dal comando dei
Carabinieri per la tutela del Patrimonio culturale vi sono
numerosi oggetti sacri quali candelabri, crocefissi, reliquiari,
nonché arredi, come inginocchiatoi, piedistalli, attaccapanni,
tavoli e leggii facenti parte del corredo liturgico della chiesa
dell'Albergo dei Poveri di Genova, per un valore complessivo
stimato di 40mila euro. (ANSA).
Otto tele seicentesche tornano all'Albergo dei Poveri di Genova
Alcune dipinte da Fiasella, Legi, Castello, Carlone e Piola
