Liguria

Carceri, UilPa "governo si è dimenticato della Liguria"

Pagani, "non siamo la cenerentola delle Forze dell'ordine"

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 07 NOV - "Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ) ha approvato il riparto di 166 milioni di euro per ristrutturare le carceri italiane dimenticandosi delle carceri liguri. Neanche un centesimo per la Liguria". Lo scrive in una nota il segretario regionale della UilPa Polizia Penitenziaria Fabio Pagani.
    "In Liguria esistono sei carceri: dalla casa circondariale di Genova Marassi, una struttura del 1800 ristrutturato nel 1990 con 700 detenuti su una capienza massima di 530, la Casa circondariale di Genova Pontedecimo costruita nel 1990 con 150 detenuti presenti e una capienza massima di 96 detenuti, la casa circondariale di Sanremo costruita nel 1996 con una presenza di 285 detenuti su una capienza massima di 223, la casa circondariale di Imperia costruita nel 1930 che conta 70 detenuti su una capienza massima di 53, la casa di reclusione di Chiavari costruita nel XIX secolo che conta 60 detenuti su una capienza massima di 52 e infine la circondariale della Spezia che ha due piani inagibili e una struttura che fa acqua da tutte le parti. L'ancestrale disattenzione della politica e dei governi di qualsiasi colore verso il pianeta carceri ha causato e provoca tuttora danni enormi al sistema giustizia del Paese e alla gestione carceraria".
    Pagani ha rivolto un appello al governatore Toti "auspicando che vi siano ancora spazi per interventi consequenziali e strutturali per le carceri liguri" e di "non relegare ancora una volta la Polizia penitenziaria al ruolo di cenerentola delle forze dell'ordine". (ANSA).
   

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