Dal 16 novembre all'1 aprile 2024, nei saloni dell'Appartamento del Doge di Palazzo Ducale di Genova si trovano alcuni tra i maggiori capolavori di una delle artiste più potenti della storia, dalla vita appassionante, ricca di colpi di scena, fallimenti e successi straordinari.
'Artemisia Gentileschi - il coraggio e la passione' è il titolo della mostra dedicata al 'pittore-donna' del Cinquecento, iconico esempio di tenacia e genialità, donna dalla vita tutt'altro che facile, segnata dalla prematura scomparsa della madre, dal contesto sociale che non le permette di affermarsi come pittrice, fino al traumatico stupro.
La sua figura e i suoi dipinti hanno segnato così profondamente la storia dell'arte italiana che risuonano ancora prepotenti nel nostro tempo. Tra le opere esposte 'Giuditta e Oloferne', della Fondazione Carit di Terni, e 'Giuditta e la sua ancella con la testa di Oloferne' , del Museo di Capodimonte, entrambe opere di grande potenza evocativa accostate e messe a confronto con la famosa Giuditta e Oloferne del padre Orazio Gentileschi, proveniente dai Musei Vaticani.
La mostra, a cura dello storico dell'arte Costantino D'Orazio, propone un percorso suddiviso in 10 sezioni dove sono raccolti oltre 50 capolavori, è promossa e organizzata da Arthemisia con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova e Regione Liguria e rientra nell'ambito delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro 2023. (ANSA).
Al Ducale di Genova l'arte iconica di Artemisia Gentileschi
Cinquanta opere dedicate alla grande 'donna-pittore'