(ANSA) - GENOVA, 18 DIC - "Non abbiamo imparato la lezione:
servono posti letto, medici, infermieri, tecnici, operatori
sanitari, ma questa manovra non solo spinge chi può ad andare in
pensione prima ma non stabilizza e non assume nuovo personale e
finanzia poco il sistema. Chiediamo a tutti i cittadini di
scendere in piazza per difendere il sistema sanitario".
"Mandiamo un messaggio al governo - spiega Vincenzo De Rosa,
segretario regionale federazione veterinari medici - il servizio
sanitario nazionale ha bisogno di aiuto che questa legge di
bilancio non sembra dare, questa manovra colpisce medici e
sanitari, manca turnover, adeguamento agli stipendi medi
europei e c'è lo scippo delle pensioni". Il tutto in un contesto
che per alcuni comparti, come la medicina di emergenza, è molto
critico. "In pronto soccorso non ci vuole più stare nessuno e la
sala operatoria non è più conveniente per i medici giovani -
spiega Elisa Porcile presidente regionale Aaroi Emac sindacato
anestesisti e medici area critica - tanti iniziano con la
voglia di fare emergenza ma, di fronte alla situazione in cui ci
troviamo, con sovraffollamento e aggressioni, vanno a fare
altro, medicina generale, specialità". Anche per i medici
radiologi "la situazione è critica - aggiunge Valentina
Claudiani delegata regionale Snr - molti colleghi si licenziano
per andare nel privato ed è sempre più difficile coprire le
guardie. Dalla manovra mi aspettavo più sostegno, per favorire
il ricambio generazionale". Lo sciopero è previsto fino a domani
ma saranno comunque garantite tutte le prestazioni
indispensabili. (ANSA).
Medici in sciopero, "non abbiamo imparato la lezione"
"Bilancio 2024 danneggia servizio sanitario pubblico"