(ANSA) - GENOVA, 05 GEN - Una mostra per celebrare
Gianluca Vialli a Genova, dove il campione vinse il primo
scudetto nella storia della Sampdoria nella stagione 1990-1991.
È stata inaugurata in una sala della tribuna d'onore dello
stadio Luigi Ferraris che la ospiterà per due giorni.
All'inaugurazione hanno preso parte Francesca Mantovani,
figlia dell'ex presidente Paolo, l'attuale presidente
blucerchiato Marco Lanna, ex giocatori come Invernizzi,
Scanziani e Flachi, l'assessore comunale allo Sport Alessandra
Bianchi, il consigliere regionale Stefano Balleari e il nipote
Riccardo Vialli. "È una giornata veramente piena di emozioni. Un
anno fa ci lasciava lo zio e in questo anno ho conosciuto una
persona veramente speciale tramite i ricordi dei suoi compagni
con cui ho fatto amicizia e in quelli di tante persone che
l'hanno amato quando giocava e nella vita grazi ai suoi
bellissimi insegnamenti", sottolinea. La mostra darà il via ad
una serie di eventi. "Domenica ci sarà la finale di Supercoppa
femminile allo Zini a Cremona e nell'intervallo intitoleremo il
settore distinti allo Zio - aggiunge Riccardo-. L'8 la serata al
Teatro Carlo Felice di Genova per la ricerca".
Una carriera ricca di aneddoti e di scherzi quella di Vialli.
"Ricordo uno scherzo che fece a Briegel (difensore tedesco ex
Verona e Sampdoria): si faceva a gara su chi riuscisse a tenere
con una mano più stuzzicadenti, si metteva la mano sugli
stuzzicadenti e si tirava su. Quando Briegel mise la mano Luca
gli diede un pugno, per cui si piantarono tutti e Briegel si
mise ad urlare. Per un attimo pensai che lo avrebbe picchiato e
invece gli tirò solo un bicchiere di birra addosso". "Per noi è
un onore, un privilegio averlo avuto a Genova, vestire i colori
della della Sampdoria, ma direi che sia un campione anche per
quello che ci ha insegnato fuori dal campo", commenta Bianchi.
(ANSA).
Al Ferraris una mostra per Vialli ad un anno dalla morte
Il nipote Riccardo, 'è una giornata piena di emozioni'