Liguria

Arcivescovo Genova, religione a scuola sconfigge la solitudine

Messaggio per l'inizio delle iscrizioni al nuovo anno scolastico

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 06 GEN - "In una fase storica caratterizzata da profonde paure e incertezze nello spingere lo sguardo verso il futuro" l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole è "un'opportunità di recuperare la forza sicura del 'noi' che, attraverso il nutrimento dei valori etici e morali, riesce a sconfiggere la fragile solitudine dell'io". Lo afferma l'arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, nel messaggio diffuso a pochi giorni dall'apertura delle iscrizioni per il nuovo anno scolastico.
    Per l'occasione l'arcivescovo ha inviato a tutti i sacerdoti genovesi un suo messaggio, da leggere ai fedeli durante le celebrazioni di domani, per la scelta dell'insegnamento della religione a scuola per il prossimo anno scolastico 2024-2025.
    "L'insegnamento della religione cattolica - si legge nel testo - non è catechesi, ma una vera proposta didattico-formativa, sinergicamente integrata all'interno del percorso pedagogico educativo della scuola. L'ora di religione infatti è un cammino culturale che non presuppone la fede e contribuisce ad una crescita consapevole, responsabile e integrale della persona, nel rispetto della libertà di coscienza di alunni e famiglie".
    Il testo dell'arcivescovo si conclude con l'invito, rivolto a genitori e studenti, di "avvalervi dell'insegnamento della religione cattolica, per intraprendere insieme il cammino di una scuola alla quale, come diceva don Milani, importa di ciascun studente perché portatore di una bellezza unica e irripetibile".
    (ANSA).
   

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