(ANSA) - LA SPEZIA, 10 GEN - Sciopero dalla mensa di servizio
e avvisaglie di un presidio permanente di fronte al carcere
della Spezia. Lo annunciano i sindacati della Polizia
Penitenziaria denunciando tre aggressioni accadute nel giro di
16 giorni all'interno dell'istituto di Via Fontevivo da parte di
tre distinti detenuti.
In tutti i casi i feriti se la sono cavata con referti di sei o
sette giorni.
"Gli autori delle violente aggressioni hanno potuto
continuare la loro vita detentiva come nulla fosse accaduto, non
trasferiti ad altra sede come da circolari dipartimentali"
aggiungono i sindacati che puntano il dito sulle "criticità
dell'istituto spezzino" in cui "chi si rende protagonista di
aggressioni oppure compie danneggiamenti non soltanto non sconta
il cosiddetto isolamento, ma addirittura continua a partecipare
a tutte le attività ricreative e sportive, spostandosi anche in
altre sezioni e piani".
Gli agenti di Polizia Penitenziaria hanno iniziato da ieri
l'astensione dalla mensa di servizio chiedendo
all'amministrazione penitenziaria l'invio di nuovo personale.
"Dal 15 gennaio organizzeremo il presidio a oltranza fuori
dall'istituto penitenziario fino a che non sarà assicurata
l'integrità fisica di tutti i poliziotti e verrà posta fine a
questa ordinarietà di violenza". (ANSA).
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Sciopero dalla mensa: 'Nuovo personale o presidio ai cancelli'
