Liguria

Savona, petizione a UE contro rigassificatore

Documento sottolinea "numerose violazioni norme comunitarie"

Redazione Ansa

(ANSA) - SAVONA, 18 GEN - Una petizione da inviare al Parlamento Europeo contro l'ipotesi di spostare a Vado Ligure (Savona) il rigassificatore oggi a Piombino.A prepararla è stato il giurista ambientale Marco Grondacci su richiesta di due europarlamentari del Movimento 5 Stelle, Mariangela Danzì e Tiziana Beghin. Il documento, indirizzato alla Commissione per le petizioni e lungo 30 pagine, ha come obiettivo "porre all'attenzione della Commissione la procedura in corso per il rilascio della autorizzazione unica alla unità rigassificatrice galleggiante davanti alla costa di Vado Ligure", e ipotizza "numerose violazioni delle norme comunitarie" nell'iter "ma anche delle modalità istruttorie con le quali il suddetto procedimento è stato ad oggi impostato". La raccolta firme per presentare la petizione, in corso a Savona e Vado Ligure, durerà fino a lunedì 22 gennaio.
    Un documento analogo era già stato elaborato quando il Governo decise di collocare la Golar Tundra a Piombino. Quella petizione, tuttavia, fu respinta dalla Commissione per le petizioni, che il 30 agosto 2023, respinse la richiesta stabilendo che ""nessuna violazione del diritto dell'UE può essere accertata". (ANSA).
   

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