(ANSA) - GENOVA, 21 GEN - "Sono state 17 milioni le
vittime dei campi di sterminio nazisti: un numero
impressionante, difficile da pronunciare senza che il respiro si
spezzi. Genova vuole ricordarle, perché davanti a questa
tragedia deve essere fortissimo il legame tra memoria e impegno
contro l'indifferenza".
"Farlo è una responsabilità di tutti noi: - invita Cassibba -
società civile, politica e istituzioni. È nostro dovere
coltivare la memoria tramandandola alle nuove generazioni, così
come è un dovere condannare con fermezza una narrazione
distorta, negazionista e banalizzata della Shoah. Opporsi
all'incultura dell'odio e della discriminazione è una missione
che ci viene insegnata dalla nostra Costituzione, a prescindere
che tali nocivi sentimenti siano fondati su etnia, religione,
convinzioni personali, genere, orientamento sessuale, età o
disabilità. Un'altra parola chiave è educazione, da insegnare
alle nuove generazioni perché comprendano i propri diritti ma
anche i propri doveri, imparando a stare sempre dalla parte dei
più deboli e di chi, ogni giorno, si adopera per la rimozione
degli ostacoli che impediscono la piena realizzazione di tutti i
cittadini". (ANSA).
Giorno della Memoria, Cassibba 'Genova ricorda 17mln di vittime'
'È nostro dovere tramandare la memoria alle nuove generazioni'