Liguria

Presidente Appello Genova, aumentano i reati contro le donne

Vidali, per svolta culturale c'è maggiore emersione dei reati

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 GEN - Aumentano a Genova i reati contro le cosiddette fasce deboli che passano da 705 a 987. "Si assiste a un progressivo aumento della perpetrazione di tali condotte e non ci si può esimere dall'interrogarsi sull'origine di tale incremento". È quanto emerge dalla relazione della presidente della corte d'appello di Genova Elisabetta Vidali nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario.
    "Deve anzitutto rilevarsi che si tratta di tipologie di reato che solo recentemente, per una svolta propriamente culturale, hanno registrato una maggiore emersione rispetto al silenzio serbato da sempre su comportamenti ritenuti privati e consumati all'interno della famiglia", spiega Vidali. "Va detto poi che al progressivo aumento delle denunce per maltrattamenti non corrisponde fisiologicamente la conclusione del procedimento con la condanna, risultando frequenti le ritrattazioni da parte della denunziante, talvolta fondate su un effettivo recupero del rapporto interpersonale col denunciato, talaltra sul ridimensionamento dei contenuti stessi della denunzia, rivelatasi scaturire più che altro da una conflittualità interpersonale o motivi economici, o, più frequentemente, ridimensionati sulla spinta di ulteriori intimidazioni, che causano un timore incombente per l'aggravato stato di soggezione". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it