Liguria

Scuola, minoranze critiche in Consiglio Liguria su accorpamenti

'E' un pasticcio. Scelte condizionate da elezioni e Savona'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 30 GEN - Polemiche in consiglio regionale sulle modifiche al piano di dimensionamento della rete scolastica lo scorso 28 novembre 2023. La minoranza ha attaccato le decisioni del centrodestra e contestato l'emendamento per la provincia di Savona, dove la giunta Toti ha accantonato l'accorpamento tra il Calasanzio e il comprensivo di Carcare, puntando invece sull'accorpamento tra gli istituti secondari superiori Boselli -Alberti (istituto tecnico) e Mazzini-Da Vinci (istituto professionale). "È uno dei più grandi pasticci compiuti da quando la giunta Toti si è insediata", ha detto il segretario ligure e consigliere regionale Pd Liguria Davide Natale -. Grazie ad un emendamento "boccia Ferro" (riferimento a Simona, assessore regionale alla Pubblica Istruzione, ndr) che modifica il piano. Il punto è politico: è un piano ragionieristico, è mancato il confronto col territorio e con il mondo scolastico. Su questo punto c'è stata anche forte fibrillazione della maggioranza. È uno dei peggiori momenti del nostro Consiglio regionale".
    Critico anche Sergio Rossetti (Azione), consigliere di minoranza: "È un piano imposto dall'alto, determinato dalle prossime elezioni amministrative e dalle dinamiche all'interno dei partiti di maggioranza e all'interno della stessa lista Cambiamo di Toti. Per Toti è importante che si metta d'accordo con Bucci perché ha bisogno dei suoi voti. Il grande assente di questo dibattito è l'edilizia scolastica. L'emendamento di Cambiamo, Lega, Fratelli d'Italia che salva Carcare dall'accorpamento crea un disastro". (ANSA).
   

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