(ANSA) - GENOVA, 13 FEB - Sono stati 19.975 i bambini
liguri esaminati nell'ultimo periodo dallo screening neonatale
per la diagnosi dell'atrofia muscolare spinale (Sma) e
dell'immunodeficienza combinata grave (Scid) condotto da un
programma pilota dell'Istituto Gaslini di Genova, pari al 99,9%
del totale.
L'atrofia muscolare spinale può causare gravi problemi di
sviluppo motorio e muscolare, mentre l'immunodeficienza
combinata grave è una grave malattia genetica che colpisce il
sistema immunitario e rende i neonati estremamente vulnerabili
alle infezioni.
Riolfo ricorda "la gravità delle due malattie e che a
settembre 2023 è scaduto il programma pilota di screening, ma
che la diagnosi precoce è essenziale per intervenire
tempestivamente e consentire addirittura una regressione della
malattia. La Regione dovrebbe garantire la continuità del
programma di screening neonatale per la diagnosi di Sma e Scid,
essenziale per poterle curare al meglio". (ANSA).
Sanità, 20mila screening neonatali per Sma e Scid in Liguria
Gratarola, 'I test hanno individuato 6 profili patologici'