Liguria

Sanremo e i media, dal 2020 se ne parla cinque volte di più

L'analisi di Volocom, le citazioni passate da 20mila a 99mila

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Negli ultimi cinque anni, sotto la gestione Amadeus, l'edizione 2024 del festival di Sanremo è stata quella che ha suscitato più attenzione da parte dei media, complici le polemiche sul televoto, sulla mancata vittoria di Geolier e sulle prese di posizione sul conflitto a Gaza da parte di Ghali e Dargen D'Amico. Secondo l'analisi di Volocom, azienda che si occupa di monitoraggio dell'informazione, nei giorni del festival (compresi quello precedente all'inizio e quello seguente alla chiusura), Sanremo 2024 ha generato più di 99mila articoli, praticamente quintuplicando le citazioni del 2021 (23mila) e triplicando quelle del 2022 (34mila). Una crescita quasi esponenziale.
    Tra i casi più discussi, un picco nelle citazioni si registra il 7 febbraio, il giorno dopo il ballo del qua qua di John Travolta con Amadeus e Fiorello. Un caso al centro del dibattito per le sneakers indossate dall'attore (la Rai ha negato di aver firmato accordi commerciali per la sponsorizzazione) e la mancata autorizzazione dell'attore a diffondere il video della performance. Nel mirino dell'attenzione mediatica anche il ribaltone nei voti, che ha consentito ad Angelina Mango di sconfiggere al rush finale Geolier, che era decisamente avanti nel televoto: la discussione sul sistema di votazione, così come le polemiche sulla sua validità, non sono mancate. "Stop al genocidio": la frase di Ghali ha suscitato reazioni contrastanti, tra chi lo ha applaudito e chi, come l'ambasciatore israeliano Bar, lo ha accusato di diffondere odio.
    L'analisi di Volocom ha dimostrato che Sanremo è tutt'altro che un fenomeno che invecchia: a partire dal 2020, ogni anno le citazioni sono infatti costantemente cresciute, parallelamente all'aumento dello share. Nel 2020 si contavano poco più di 20mila citazioni, mentre nel 2024 hanno sfiorato le 100mila.
    (ANSA).
   

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