Liguria

Lirica, a Meli Regione Liguria consegna la Croce di S.Giorgio

Domani al Carlo Felice di Genova

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 16 FEB - Il tenore genovese Francesco Meli, una delle più belle voci liriche in circolazione a livello internazionale, riceverà domani al Carlo Felice da Regione Liguria l'onorificenza Croce di San Giorgio, destinata a cittadini italiani o stranieri che si siano distinti per particolari meriti di valore culturale, sociale o morale. Nato nel 1980, Meli ha iniziato gli studi a 17 anni al Conservatorio genovese: "Io ho sempre cantato - ha detto - Mio padre era un appassionato di lirica e di sinfonica, mio nonno e le mie zie amavano cantare. Da ragazzo ho cominciato a studiare il pianoforte poi a 17 anni sono entrato nel coro Monteverdi di Silvano Santagata e da lì mi sono avvicinato al canto prendendo le prime lezioni con Marika Guagni. Sono allora entrato in Conservatorio dove ho avuto come insegnante la Palacios. Nel 2002, ero ancora studente, ho debuttato al Festival di Spoleto dove ho conosciuto Vittorio Terranova che è diventato il mio insegnante. Da lì è partita la mia carriera". Una carriera incredibile se a soli 23 anni Meli ha debuttato alla Scala ( "Les Dialogues des Carmelites" direttore Riccardo Muti) che da allora è diventata la sua seconda casa. Con il Carlo Felice Francesco Meli ha un rapporto strettissimo: è stato il teatro in cui da spettatore si è appassionato alla lirica, è il teatro in cui torna sempre volentieri ed è quello dove ha fondato l'Accademia di perfezionamento per cantanti lirici. Proprio gli allievi dell'Accademia oggi lo accompagneranno nel concerto dedicato a celebri arie e duetti, che si terrà a cornice della consegna della ambita onorificenza. Meli sarà affiancato dalla moglie, il soprano Serena Gamberoni che con lui condivide la gestione dell'Accademia stessa. Accompagnati dai pianisti Umberto Musso, Giuseppe Ottaviani e Mattia Torriglia si esibiranno i soprani Gabriella Ingenito e Martina Saviano, i mezzosoprani Giulia Alletto, Greta Carlino e Eleonora Marras, i tenori Paolo Nevi e Manuel Caputo, i baritoni Gabriele Barrìa, Ernesto De Nittis, Gianpiero Delle Grazie, Willingerd Gimenez e Carlo Sgura e i bassi Antonino Arcilesi e Davide Maria Sabatino.
    (ANSA).
   

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