(ANSA) - GENOVA, 19 FEB - L'ipotesi su cui lavorare per lo
spostamento dei depositi chimici da Multedo resta quella di
Ponte Somalia. Il sindaco di Genova Marco Bucci boccia di fatto
l'ipotesi rilanciata da Carmagnani di uno spostamento
all'interno del Porto Petroli.
Ma aggiungo che non è compito della città decidere dove
dovessero andare: abbiamo scritto una lettera formale
all'amministrazione dell'Autorità di sistema portuale dicendo:
questi depositi devono stare nel porto. Poi sarà l'Adsp a
decidere dove devono essere messi". Per il viceministro Edoardo
Rixi "prima di tutto c'è il tema della sicurezza: ci sono
amministrazioni, dai vigili del fuoco alla Capitaneria ai
servizi tecnico nautici che se ne occupano, non sono scelte
politiche. Ccondivido che Confindustria si stia occupando di
questi temi - dice - però poi la responsabilità è in mano alla
parte pubblica che deve garantire aree, accessibilità
ferroviaria, distanza da case e cantieri navali e il tema del
rifornimento da parte di Eni. Quella è una concessione che è in
mano ad Eni e nella situazione geopolitica di oggi è difficile
sapere cosa succederà domani. In questa fase noi dobbiamo tenere
conto di una serie di variabili indipendenti, come il fatto che
l'approvvigionamento del Nord del Paese dipende in buona parte
dal Porto Petroli di Multedo ancora oggi. Detto questo è
un'ipotesi in campo ma non ha assolutamente passato ad oggi quei
vagli tecnici che possano dire se è fattibile o meno". (ANSA).
Bucci, incompatibili depositi chimici al Porto petroli
Rixi "concessione in mano a Eni, variabili di cui tenere conto"