Liguria

Con 'Sofia nel cuore' raccolti 300mila euro per la ricerca

Donato all'ospedale San Martino di Genova un elettromiografo

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 22 FEB - Ha superato i 300 mila euro in un anno la raccolta fondi dell'associazione 'Sofia nel cuore' fondata da Sofia Sacchitelli, la 23enne studentessa di medicina all'Università di Genova, che pochi mesi prima di morire a causa di un raro tumore al cuore la fondò con l'obiettivo di portare avanti un progetto di ricerca scientifica contro le malattie rare.
    La raccolta fondi è stata destinata in gran parte all'Italian Sarcoma Group a favore della ricerca sull'angiosarcoma cardiaco, la rara malattia che ha messo fine alla vita della studentessa genovese. A un anno esatto dalla nascita dell'associazione sono stati presentati a Palazzo Tursi gli obiettivi raggiunti e le prospettive future.
    "Oggi il sogno di Sofia è più vicino a diventare realtà, grazie al supporto di tante persone - commenta Ilaria Sacchitelli, sorella di Sofia e presidente dell'associazione - È per noi motivo di profonda gioia essere riusciti a finanziare un importante progetto di ricerca dell'Italian Sarcoma Group che, nel giro di pochi anni, ci consentirà di comprendere meglio questa malattia rara, la cui incidenza è di due casi su un milione di persone e la cui prognosi è ad oggi infausta".
    Ha preso il via a dicembre uno studio osservazionale prospettico sugli angiosarcomi primitivi localizzati. È stato inoltre acquistato e donato al policlinico San Martino di Genova, sede dell'Università che Sofia frequentava, un elettromiografo di ultima generazione, per lo studio approfondito della funzionalità muscolare e neurologica.
    L'attività di raccolta fondi dell'Associazione Sofia nel Cuore proseguirà senza sosta anche nel 2024, a partire dal grande concerto Made in Genova che si terrà il giorno 11 maggio presso il Teatro della Corte. (ANSA).
   

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