(ANSA) - LA SPEZIA, 27 FEB - "Credo che la designazione di
Baroni sia una garanzia per entrambe le squadre: è un arbitro
esperto e di personalità che non credo si farà condizionare da
nessuna delle parti in causa. Noi dobbiamo pensare solo a
giocare a calcio il meglio possibile".
Al Picco mercoledì sera si giocano punti importantissimi per
entrambe in ottica salvezza. Lo Spezia ci arriva forte di cinque
risultati utili consecutivi e del pareggio di Modena ottenuto
giocando oltre un'ora con un uomo in meno. "Ora abbiamo più
giocatori a disposizione per le rotazioni - analizza D'Angelo -,
mentre prima avevamo più difficoltà di rosa a causa degli
infortuni. Stiamo facendo molto bene dal punto di vista dei
risultati e delle prestazioni, ma la strada è ancora ripida. La
Feralpisalò è una squadra tecnica, che ha capacità di ribaltare
l'azione e ripartire in velocità. Dovremo sbagliare poco con il
pallone tra i piedi. E poi il resto lo farà la motivazione".
Contro la Feralpisalò il primo scontro diretto di una lunga
serie. I bianchi ospiteranno nelle successive cinque settimane
anche Sud Tirol, Ascoli e Lecco. "Il Picco sarà un fattore da
sfruttare - dice il tecnico -. Con il Cittadella il contributo
del tifosi è stato evidente, spero sia così anche domani sera.
Non penso ci sia bisogno di fare appelli, perché erano quasi
ottocento due giorni fa a Modena. Segno che ci credono, come
noi".
Verde tornerà tra i titolari, dovrebbe riposare Bandinelli a
favore di Jagiello. A sinistra è però ancora emergenza.
"Jureskin sta meglio, un calciatore che assomiglia a Reca e ci
auguriamo di recuperarli entrambi al più presto. Elia ha come
qualità principale la duttilità e la capacità di giocare su
entrambe le fasce. Lo utilizzeremo dove servirà". (ANSA).
Spezia verso scontro salvezza, D'Angelo "conta lo spirito"
Polemiche Feralpisalò su arbitri, tecnico: "Baroni una garanzia"