(ANSA) - GENOVA, 04 MAR - "I bacini (ovvero il territorio che
convoglia l'acqua dentro il rio o torrente, ndr) hanno assorbito
senza particolari sofferenze l'ingente massa d'acqua caduta, ben
290 milioni di metri cubi d'acqua in due giorni (53mila metri
cubi a chilometro quadrato) , oltre dieci volte l'invaso del
Brugneto". Lo si legge sull'analisi effettuata da Arpal al
termine dell'allerta gialla in Liguria.
Tutti gli altri torrenti hanno mostrato innalzamenti, ma
assolutamente "benefici" e preziosi a ricaricare le falde,
provate dal precedente triennio siccitoso".
Gli episodi di criticità al suolo che si sono verificati,
scrive Arpal "sono stati relativi a smottamenti localizzati,
senza considerare l'allagamento delle sedi stradali, inevitabile
visti i quantitativi di acqua in gioco. Uno scenario ben
inquadrato dall'allerta gialla, che copre un'ampia gamma di
possibilità - conclude Arpal -: non vuol dire 'forse piove',
come era stato ironicamente dedotto negli anni scorsi ma 'si
possono verificare criticità al suolo localizzate, collegate
alle precipitazioni in corso'". (ANSA).
Liguria, Arpal 'in due giorni 290 milioni metri cubi d'acqua'
'53mila metri cubi a km quadrato ma bacini hanno assorbito bene"