"Ieri sera sono uscito dallo stadio al posto della squadra e dei nostri tifosi. L'ho fatto nel rispetto delle istituzioni, senza alzare la voce, con atteggiamento composto.
Zangrillo ha lasciato lo stadio di San Siro nel momento in cui l'arbitro ha confermato un rigore all'Inter per un fallo di Frendrup su Barella. Dopo il fischio, Ayroldi è stato richiamato dal Var per rivedere con calma le immagini televisive che non mostravano in modo chiaro il fallo da rigore. Si vede uno scontro di gioco tra i due dopo che Barella ha tirato e il difensore del Genoa ha deviato la palla in corner. Nonostante le immagini potessero indurlo a cambiare idea, come hanno evidenziato ieri sera i commentatori televisivi, Ayroldi ha invece deciso di concedere ugualmente il rigore. A quel punto il presidente del Genoa ha lasciato la tribuna.
Anche l'allenatore del Genoa Alberto Gilardino in conferenza stampa ha detto che dalla panchina il rigore non si vedeva e che le immagini hanno confermato l'errore. Il Genoa si è trovato così in svantaggio per 2-0 ma non si è perso d'animo e nel secondo tempo ha messo sotto l'Inter, accorciando con un gol al volo di Vasquez e sfiorando più volte il pareggio.E' finita 2-1.
Anche l'infettivologo Matteo Bassetti è rimasto colpito dalla decisione dell'arbitro Ayroldi. "Un rigore scandaloso che ci poteva stare prima dell'avvento del var, peccato però che è stato assegnato dopo averlo rivisto al var per 2'. Un calcio malato che meriterebbe anche telecronisti più competenti e meno faziosi". Lo ha scritto in un post l'infettivologo dell'Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, tifoso del Genoa, commentando il rigore concesso dall'arbitro Ayroldi all'Inter dopo che Barella e Frendup si sono scontrati in area. Il rigore ha portato i nerazzurri in vantaggio per 2-0 sui rossoblù. La gara è finita 2-1. (ANSA).
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