Liguria

Demanio marittimo, Scajola "da Governo subito normativa"

"Necessario dare certezze a migliaia di operatori del settore"

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 05 MAR - "Parliamo di un settore che conta oltre 30mila imprese nel Paese e garantisce 1 milione di posti di lavoro. E l'incertezza del momento non può che portare a comprensibili preoccupazioni. Come Regioni siamo disposti a collaborare e a offrire le nostre competenze, ma purtroppo fino a oggi non abbiamo avuto modo di confrontarci con il Governo, nonostante le nostre diverse richieste di incontro. Nel tavolo tecnico convocato abbiamo infatti potuto partecipare esclusivamente con rappresentanti tecnici". Così l'assessore regionale al Demanio marittimo di Regione Liguria intervenuto, come coordinatore del Tavolo in materia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, all'assemblea unitaria di settore in occasione del convegno fieristico a Balnearia di Carrara. Titolo del confronto, organizzato da Sib (sindacato italiano balneari), fiba (Federazione italiana imprese balneari) e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) 'Fate presto! Salvaguardare i balneari per tutelare il turismo del Paese'.
    "Le Regioni sono compatte, responsabili e conoscono le problematiche dei territori - prosegue Scajola -, la politica nazionale deve velocemente decidere e fare presto, perché i tempi sono già molto tardivi e i lavoratori hanno bisogno di risposte. Il Governo prenda una strada e questa strada deve essere una normativa nazionale in materia di riordino del Demanio marittimo che restituisca certezze alle migliaia di operatori del settore e alle loro famiglie". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it