(ANSA) - GENOVA, 07 MAR - Rientra lo stato di agitazione
indetto dall'rsu dell'ex Ilva di Cornigliano per le ferie
'scomparse' dai nuovi cedolini paga. I sindacati avevano
proclamato lo stato di agitazione e annunciato una protesta per
domani, in occasione della visita nello stabilimento del
ministro Adolfo Urso.
"Consideriamo positive le comunicazioni dei commissari ed
attendiamo incontri tecnici con la direzione e l'ufficio del
personale" dice l'rsu che per domani mattina ha convocato
un'assemblea dei lavoratori davanti alla portineria per
illustrare gli ultimi sviluppi sulla vicenda. "Permangono i
problemi segnalati sugli impianti che rimangono sottoutilizzati,
sui lavoratori che sono gestiti con un utilizzo della
cassaintegrazione scorretto" sottolinea la nota dell'rsu che
chiede "immediatamente un piano industriale che metta mano ai
troppi anni di abbandono della precedente gestione". Su questi
temi i rappresentanti dei lavoratori chiedono "chiarimenti ai
commissari e al governo con la consapevolezza di aver portato un
importante contributo alla soluzione positiva di una
ingiustizia. Diamo fiducia a quanto comunicato dai commissari
con la consapevolezza che Genova sarà sempre in prima fila nel
combattere ogni ingiustizia, sia oggi che domani". (ANSA).
Ex Ilva:rientra a Cornigliano stato di agitazione dei lavoratori
Dopo rassicurazioni commissari sulle 'ferie scomparse'