(ANSA) - ROMA, 10 MAR - "Lei è indubbiamente il più
autorevole musicista italiano nel mondo", "le sto chiedendo di
prendere in mano assieme a me la direzione artistica del
Festival di Sanremo". È il senso della lettera aperta che Morgan
indirizza al maestro Riccardo Muti dal magazine mowmag.
Nel mirino di Morgan, che apre la lettera con una lunga
riflessione sulla crisi della cultura e della qualità, "la
deriva della canzone nella musica leggera, la volgarizzazione
del commercio da parte della televisione e in particolar modo
del Festival di Sanremo. Unitamente alla globale paura generata
dalla cultura della cancellazione, la cancel culture, che gli
organi di informazione, i social network hanno somministrato
irresponsabilmente negli ultimi anni. È stato un effetto
paralisi, un effetto soporifero, che ha anestetizzato gli
italiani, compresi gli artisti".
"Ciò che ora va fatto è riconnettere i valori che sono stati
totalmente distrutti e riportarli in scena. Ciò significa
affidarsi a chi è competente in materia ed è necessaria la sua
voce", dice ancora rivolto a Muti. "Lei che è un educatore -
continua Morgan - lei è un direttore, lei è un didatta, lei che
insegna, conduce le persone alla nobiltà e all'accrescimento
dello spirito attraverso la musica, la prego intervenga. Si
tratta solo di dare la sua disponibilità per non più di 3-4 mesi
e restituire ad una nazione la dignità che merita, facendo uno
spettacolo pubblico che abbia l'obiettivo di riportare dignità a
mostrare come la chiave del vero successo individuale
dell'essere umano è l'impegno artistico. Serio". (ANSA).
Morgan a Muti, 'condivida con me direzione artistica di Sanremo'
La lettera-appello sul magazine Mowmag.com