Liguria

Infermieri aggrediti da una paziente al pronto soccorso

Uil, 'A Genova l'ennesimo episodio di violenza contro sanitari'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 11 MAR - Tre infermieri del pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova sono stati aggrediti da una paziente in attesa che pretendeva di saltare la fila ed è stato necessario l'intervento dei carabinieri per riportare la calma. Sul caso sono intervenuti i sindacati Uil Fpl Liguria e Uil Fpl Genova evidenziando che "le aggressioni al personale sanitario coinvolgono sul territorio un operatore su tre. Almeno l'80% dei lavoratori della sanità, il 90% donne, hanno assistito o subito un'aggressione nel corso della loro vita lavorativa".
    "Ancora una volta dobbiamo purtroppo segnalare un episodio di violenza nei confronti del personale sanitario. A subire l'aggressione, questa volta, sono stati gli operatori del pronto soccorso dell'ospedale Galliera. - affermano la segretaria generale Uil Fpl Liguria Milena Speranza e il segretario generale Uil Fpl Genova Marco Vannucci - I rischi maggiori coinvolgono evidentemente il personale più esposto dei pronto soccorso, ma il deprecabile fenomeno, in continua ascesa, riguarda anche il personale dei reparti e dei servizi, spesso insultato e minacciato da utenti e parenti".
    "Chiediamo a istituzioni e direzioni aziendali di affrontare seriamente e concretamente la problematica, - sollecitano - attivando tutti quei provvedimenti utili a contrastare gli episodi, come il ripristino dei posti di polizia o il continuo presidio nei luoghi più a rischio anche attraverso l'utilizzo 24 ore su 24 di personale adeguatamente formato e autorizzato ad intervenire. Non possiamo lasciare gli interventi alla buona volontà delle direzioni aziendali, ma sono necessari soluzioni strutturali e uniformi su tutto il territorio per garantire sicurezza ai lavoratori del servizio sanitario regionale. Da troppo tempo chiediamo a Regione di affrontare seriamente il problema, senza ricevere né la giusta attenzione né il giusto impegno nel ricercare soluzioni adeguate". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it