(ANSA) - GENOVA, 12 MAR - "Sono molto stupito". Lo ha detto
ai cronisti uscendo dal Tribunale di Genova Agostino Rusca, l'ex
direttore delle manutenzioni del primo tronco di Autostrade che
è stato indagato per il crollo del ponte Morandi solo qualche
settimana fa.
Rusca non è l'unico nuovo indagato per il crollo del viadotto
Polcevera oltre ai 58 imputati che sono da oltre un anno a
processo. Oltre a lui c'è Fabrizio Noto, il consulente esterno
che si occupò dei calcoli del progetto di retrofitting (i lavori
di rinforzo delle pile 9 e 10). Noto era stato tirato nel
processo da uno degli imputati, l'ingegnere Emanuele De Angelis
che nel corso del suo lungo interrogatorio, aveva spiegato che i
calcoli che lui aveva usato per redigere il progetto di rinforzo
erano stati fatti dal collega. (ANSA).
Ponte Morandi, in aula l'indagato 83enne dato per morto
Rusca si è avvalso della facoltà di non rispondere