(ANSA) - SANREMO, 05 APR - "La cultura del rispetto delle
donne passa anche attraverso azioni concrete a sostegno della
loro indipendenza. Le istituzioni hanno il dovere di fornire
alle donne gli strumenti per essere indipendenti e quindi
libere.
"La parola è lo strumento più potente che abbiamo contro la
violenza di genere. - commenta - Con la parola, possiamo tanto
creare e plasmare, quanto distruggere. È quindi fondamentale che
le istituzioni sostengano la cultura del rispetto, più che mai
attuale, attraverso un impegno concreto che passa anche dal
dialogo con i media. C'è una parola che dobbiamo tenere a mente:
gender gap, troppo spesso principale fertilizzante della
violenza di genere, fisica, economica e verbale".
Nicolini ricorda che la Regione "sta parallelamente portando
avanti iniziative che concilino cultura, lavoro e sviluppo
socioeconomico della comunità, come accaduto con la Settimana
nazionale delle materie Stem, ma anche con la presenza di
un'opera di Artemisia Gentileschi al Festival di Sanremo". "Il
Festival della Parola è una grande vetrina per parlare ai
giovani con il loro stesso linguaggio, promuovendo la parità di
genere in ogni ambito sociale", aggiunge. (ANSA).
Contro la violenza di genere un focus al 'Festival della Parola'
Nicolini, 'Donne devono essere indipendenti e quindi libere'