(ANSA) - GENOVA, 09 APR - È Mele (Genova) il comune ligure
più generoso per la donazione degli organi. È quanto emerge
dalla quinta edizione dell'Indice del Dono, il rapporto
realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri
delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e
tessuti registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d'identità
nelle anagrafi di oltre 7mila Comuni italiani.
Il comune della provincia di Genova, che aveva già
primeggiato nel 2022, ha ottenuto un indice del dono di
83,16/100, una percentuale di consensi del 98,1% e un'astensione
del 38,7%. Al secondo posto troviamo Framura (La Spezia) con un
indice di 81,40/100, terzo posto per Rialto (Savona), con un
indice di 81,25/100.
La Liguria è complessivamente settima tra le regioni italiane
con un indice del dono di 63,65/100: la percentuale di consensi
è del 71,9% e l'astensione è al 40,3% contro una media nazionale
di 68,5% di sì e di 41,8% di astenuti. Tra le diverse fasce
d'età sono i liguri tra i 51 e i 60 anni i più generosi (75,5%
di consensi), meglio dei più giovani: i 18-30enni si fermano al
70,7%. Più basso il consenso tra gli over 80 (55%),
probabilmente a causa dell'errata convinzione che la donazione
degli organi in età avanzata non sia possibile, ma tra i
cittadini più anziani la Liguria sale al quarto posto tra le
regioni italiane. (ANSA).
Donazione organi, è Mele in comune ligure più generoso
Il 98,1% di residenti ha detto sì alla donazione degli organi
