(ANSA) - GENOVA, 23 APR - La Direzione dell'istituto Gaslini
ha approvato la stabilizzazione dei 32 professionisti della
ricerca dell'Istituto, grazie alla normativa per la
stabilizzazione dei lavoratori della ricerca sanitaria degli
Irccs pubblici e Izs e procede così con ulteriori assunzioni di
personale a tempo indeterminato, percorrendo la linea della
massima stabilità possibile nei rapporti di lavoro: a partire
dal 1° maggio 2024 passeranno a tempo indeterminato 21
ricercatori sanitari e 11 collaboratori professionali di ricerca
sanitaria: si tratta di biologi, biotecnologi, grant officer,
biostatistici, informatici, study coordinator, data manager.
L'età media è di 45 anni, e il periodo medio di precariato, che
viene così superato, è di 10 anni.
"Quello di oggi è un risultato molto importante per il nostro
Istituto, un ulteriore consolidamento delle attività strategiche
di questa Direzione - spiega il direttore generale del Gaslini
Renato Botti -. Un meritato riconoscimento al lavoro eccellente
realizzato negli anni da tanti nostri professionisti della
ricerca, che potranno finalmente contare su una maggiore
sicurezza occupazionale. Inoltre, consente all'Istituto di poter
garantire stabilità ad attività di ricerca fondamentali, con
personale di alto valore ed in possesso di competenze
tecnico-scientifiche in linea con le ambizioni previste dal
Piano Strategico della Ricerca per il triennio 2024-2026 appena
approvato".
"L'approvazione della delibera rappresenta una tappa
fondamentale nel percorso di rafforzamento dell'attività di
ricerca del Gaslini - commenta il direttore scientifico Angelo
Ravelli -, perché offre a 21 ricercatori e a 11 collaboratori di
ricerca una posizione a tempo indeterminato e, con essa, la
serenità e la sicurezza necessarie a continuare il proprio
impegno scientifico con determinazione. Il Gaslini ha fatto
investimenti importanti nella ricerca negli ultimi anni
finanziando progetti innovativi con i fondi del 5x1000 e
attraverso il reclutamento di nuovi ricercatori". Il sistema
sanitario ligure "investe sulle risorse umane e lo fa in un
settore particolarmente strategico come quello della ricerca -
ha detto l'assessore regionale Gratarola -. Da parte di Regione
Liguria c'è sempre grande attenzione all'implementazione e alla
stabilizzazione del personale nel rispetto di quanto ci
consentono di fare le leggi nazionali" (ANSA).
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