(ANSA) - GENOVA, 30 MAG - "In questi ultimi anni abbiamo
visto un ente che non aveva più la vera disponibilità di scelte
che gli appartengono per legge ma che venivano imposte da altri
soggetti politici". E' uno dei passaggi della lettera
indirizzata al commissario straordinario dei porti di Genova e
Savona Paolo Piacenza dalla segreteria della Fit Cisl insieme
alla rsa che rappresentano un centinaio di dipendenti
dell'Authority.
"Ci venga garantita la piena operatività del Comitato di
Gestione necessaria ad evitare le paventate possibili paralisi
delle attività istituzionali della AdSP, si richiede che l'ente
ripristini le figure istituzionali previste dalla legge
portuale, cioè il segretario generale - si legge nella lettera
-, al fine del corretto bilanciamento delle attività
istituzionali/amministrative dell'ente comprese quelle connesse
alle normali relazioni industriali, ci vengano date risposte
immediate in merito alla tutela delle attività che responsabili
unici di progetto che si occupano delle gare di appalto sono
tenuti a portare avanti anche in merito alle risorse Pnrr che
sono tenuti a gestire, e così anche delle attività dei
responsabili del procedimento per tutti gli altri processi in
corso e conseguentemente di tutte le figure
tecnico-amministrative coinvolte e ci vengano illustrate quali
azioni correttive all'interno dell'ente si intendano percorrere
in ragione degli accadimenti che ci hanno investito, azioni
anche in termini di riabilitazione reputazionale" (ANSA).
Porto, Fit Cist Liguria a Piacenza 'certezze e serenità'
Lettera con rsa 'si eviti paralisi attività Adsp'