Liguria

Europee: Pd, centrodestra non è più maggioranza in Liguria

Natale, 'FdI cresciuto poco mentre Pd +4% in nemmeno due anni'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 10 GIU - "Il voto delle elezioni europee ci consegna il fatto che il centrodestra non è più maggioranza in Liguria, di questo centrodestra i liguri ne hanno le tasche piene, o meglio 'piene' no, perché gliel'hanno svuotate, visto che ci sono 200mila liguri che spendono più di mille euro all'anno per curarsi". Così il segretario del Pd Liguria Davide Natale commenta l'esito del voto delle elezioni europee in Regione, dove il centrodestra con FdI, Lega e Forza Italia-Noi Moderati-Ppe raggiunge il 44,08% dei voti totali, rispetto al 44,16% della possibile alleanza Pd-M5S-Alleanza Verdi Sinistra, che sommata ai voti di Stati Uniti d'Europa, Azione, Pace Terra e Dignità raggiungerebbe il 54,48%.
    "Il Pd sta costruendo un progetto condiviso di Liguria, il contrario del centrodestra che fa calare le scelte sui territori in modo poco trasparente, per essere gentili", dichiara il segretario dem. L'onda della destra europea si fa sentire anche in Liguria dove FdI al 26,77% è il partito più votato davanti al Pd al 26,29%? "Rispetto alle ultime politiche Fratelli d'Italia è cresciuto poco in Liguria, mentre il Pd è cresciuto del 4% in nemmeno due anni, - replica Natale - credo che sia il dato politico principale, c'è stato un Pd capace di stare sui problemi, riorganizzarsi ed essere meno litigioso più attento ai movimenti della società". "Nei quattro Comuni capoluogo in Liguria c'è un Pd che si afferma con ottimi risultati: - continua - La Spezia al 30%, Genova straordinariamente sopra al 30% come Savona, a Imperia dove siamo sempre più in difficoltà abbiamo uno scarto dello 0,5% da Fratelli d'Italia attestandoci oltre il 24%, un dato ragguardevole. Il Pd è tornato a fare ciò che sapeva fare meglio: stare tra la gente e contribuire a risolvere i problemi, non ci sono altre strade".
    Il voto europeo avrà conseguenze in Regione Liguria? Penso che il centrodestra non abbia capito la lezione e farà l'ultimo dispetto ai liguri provando ad andare avanti, - prevede Natale - con una Giunta sorda alle richieste dei cittadini e delle imprese, sorda e incapace di capire che l'interesse collettivo deve venire prima dell'interesse di parte, prima ne prendono atto e meglio è per i liguri". (ANSA).
   

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