Liguria

Comune S.Margherita Ligure, neosindaco cancella sconto Tari

"Aumenti non rilevanti, rifaremo i bagni pubblici"

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE, 26 GIU - Calmierare gli aumenti della Tari o rinnovare i bagni pubblici? Il primo consiglio comunale, in programma questa sera, del neo eletto sindaco Pd di Santa Margherita Ligure Guglielmo Caversazio, si preannuncia caldo e l'oggetto del contendere sono proprio le tariffe della tassa sui rifiuti. L'amministrazione uscente di area centrodestra, che da stasera si siederà sui banchi dell'opposizione, aveva previsto di coprire l'aumento della Tari - aumento dovuto al passaggio del servizio alla città metropolitana di Genova - con una quota dell'imposta di soggiorno.
    Invece la neo eletta amministrazione ha ritenuto di non ratificare questo provvedimento, confermando gli aumenti perché, si legge in una nota del sindaco, "per una famiglia media questa opzione produrrebbe un risparmio di pochi euro, un beneficio a nostro parere non rilevante o comunque molto meno rilevante del vantaggio che la città - incluso il comparto turistico - può acquisire dalla scelta di investire queste risorse, pari a 122 mila euro, nei beni comuni". Beni comuni che, precisa la stessa nota, sono "i bagni pubblici, strutture che da tempo richiedono ampi interventi migliorativi". Critica l'opposizione di centrodestra che fa notare come le numerevoli presenze turistiche incidano fortemente sulla produzione di rifiuti, e di conseguenza sui costi di smaltimento, ma invece sia "stato scelto di far ricadere sulle tasche dei cittadini l'aumento di 122 mila euro della Tari" e che gli interventi ai servizi igienici pubblici sono "condivisibili ma possono essere finanziati e programmati con altre risorse di bilancio, ad esempio con l'applicazione dell'avanzo di amministrazione ancora da impegnare". Il voto è previsto nel consiglio comunale di questa sera. (ANSA).
   

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